Qualche foto e racconto del giro in china di qualche mese fa.

Si parte da pechino, dove gironzoliamo tra città proibita, parchi vari, ristoranti, grande muraglia, tombe ming e negozi di cianfrusaglie. Da lì si vola a xining, piccola città di tre milioni di abitanti al confine tra qinghai e tibet, nel lontano nord ovest. Li iniziano le avvnture cinesi, con l'albergo prenotato che non esiste. Troviamo comunque un posto dove dormire, nello stesso palazzo/centro commerciale per giunta, e il giorno dopo ci incamminiamo lungo i 2000 km di ferrovia che la separano dal tibet. attraverso un passo di 5200 metri (di notte), migliaia di ettari di spazi desertici o abbandonati, montagne e pianura a perdita d'occhio.

In tibet possiamo girare solo con una guida, che si dimostrerà una persona squisita. A lhasa ci acclimatiamo ai 3600 metri di quota, e gironzoliamo per monasteri, piazze, checkpoints dell'esercito cinese, il mastodontico potala, altri santuari buddisti, cibo anche a base di yak, altri checkpoints dell'esercito cinese. Altre cose interessanti includono il festival dello yogurt o almeno così lo chiamavano, fare picnic davanti al potala con formaggio olandese e taralli pugliesi, fare spesa di bandierine buddiste e macellerie con le teste degli yak davanti.

da Lhasa andiamo per la valle del brahmaputra (yarlung tsampo) verso est, direzione shigatse, attraverso passi altissimi, laghi blu, ghiacciai e tanta strada.
Da shigatse altri due giorni di macchina per andare e tornare dal campo base everest (quello cinese), con una notte limpiddissima a 5200 metri, e un gigante 3000 metri più alto di noi che se ne stava lì, coperto dalle nevi.
poi verso la strada di casa, lungo tsampo, fino a lhasa e poi volando a chengdu.
Da lì (ri)esploriamo la città che dal 2009 che la visitai è riuscita e avere due linee di metro, e il centro di protezione dei panda si è espanso. Peijuan ci portava a spasso per la città e fuori, a dujiangyuan, opere di irrigazione millenarie, e più lontano a emei shan, per vedere il sol levante sulla cina da 4000 metri. Insieme a tanti altri cinesi, chiaramente, che stanno dappertutto. Rivedo anche il buddha gigante, che non è cambiato molto - forse il clima è leggermente miglioarato. E da chengdu si torna a pechino e poi in europa!

swse


Qualche Foto dei giri in italia, in lazio, abruzzo, marche umbria e (per qualche metro) anche in campania. Pensando alla Laga e tutto quello che può essere distrutto ora....

Friday, August 26, 2016 @ 07:51 am
swse

Un breve diario del giro nelle alpi. Ufficialmente sono andato da delft in Germania in bici (150 km) e poi dalla Germania in Italia a piedi, anche se in realtà erano due giri diversi. Comuneuq:
si parte da oberstdorf il sabato mattina con frotte di altri passeggiatori; tra pioggia e salite si arriva a rifugio - kemptner huette. Cioè un albergo da 250 posti. da li la frontiera austriaca, e la lunga discesa fino a valle, e la salita lungo la lunga madautal fino al passo (2500 m! e 200 metri di arrampicata con le mani!) e la discesa al bel rifugio wurttembger haus. Da li ancora scendere fino alla valle dell'inn, lunga! e a strapiombo. Quasi una tortura. Da li risalita lungo venetberg, e discesa a pitztal, (con un po da iuto di un bus) e la salita fino al rifugio braunschweiger huette, conbella vista sul ghiacciaio. a 2800 metri non si dorme molto bene, ma l'indomani ci aspettava il passo ( 3000m) e tutta la montagna davanti finoa scendere in Ötztal, fino avent, gradevole paesello alla fine dell'Austria. L'ultimo giorno, arrampicarci un altra volta a a 3000 metri e passare in italia! a qualche centinaia di metri da dol posto del ritrovamento di Otzi, la mummia del similaun. Da li è tutta in discesa, prima in senales, poi a merano e infine a verona. E con caldo, un giorno in toscana, vinci pistoia e arezzo!

Thursday, August 25, 2016 @ 20:05 pm
swse

Qualche fotodei vari (e tanti!) gironzoli in europa degli ultimi giorni/mesi.. in olanda, in belgio-lussemburgo-germania-francia-lussemburgo-belgio, e ora in italia..

Thursday, May 12, 2016 @ 07:44 am
swse

Qualche impressione della primavera tra due continenti, europa e asia! che in fondo è la stessa dappertutto, come la luna che spunta dalle case e la frutta!
un po meno l'inquinamento e le case in costruzione per qualche altro milione di abitanti in città minori della cina..

Thursday, March 31, 2016 @ 22:10 pm
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Le foto fatte in svezia in Östergötland, tra linköping e norrköping. Meno neve di quanto mi aspettassi a terra, ma ne è venuta almeno un po dal cielo, per far sembrare tutta la campagna un immens pastasfoglia sotto lo zucchero a velo. Molto belli i boschi, tra laghi ghiacciati (su cui pescare!) e tanti sentieri selvaggi tra le piante.. dove perdersi e ritrovarsi.
Freddo esagerato non ce n'è stato, il sole bastava a illuminare la campagna ancora spoglia, e le case di legno rosse.


The truly norrkopingease (from the swedish: market in the far north) experience would totally include Cofee (fika); this a is a pillar of social life, and one of the strongest drivers of life, in a sense. We recommend you having coffee at least twice a day, but as somebody might say the more the better. The woods are totally amazing; we recommend getting lost by a colorblind guide following the many paths crisscrossing the primeval forest which still stands in norther scandinavia, intact from the romans. For the thrill seekers, a walk on frozen lakes to catch salmon to be eaten by the shore is a must!
Norrkopings experience cannot trascend from small-trains, or as some countries say, trams. This is one of the oldest and most extensive transport networks in the greater sweden, with tens of stations, and hundreds of passengers per day.
In the neighbor minor town of linkoping you can indulge in local delicacies, and in north-meet-south crepes. Also famous in linkoping is the stewardesses spotters bar, where klm stewardesses are said to enjoy life; and finding the alchol hidden in the bushes. This is a legend said to start when the hungarian invaders had to conceal their alcohol stash from the swedish rulers.

Saturday, February 20, 2016 @ 16:01 pm
swse

Immagini del giro multi-nazionale in Italia e Austria.. Che mi vede prima a Bologna, poi a Reggio Emilia (senza dimenticare Borgo Panigale), Bagno, Rivalta, ricevimenti vari, poi di nuovo in treno verso Bologna, Verona, Brennero, Innsbruck, Salzburg, Innviertel, e verso Vienna!
Attraverso 3/4 aziende di mobilità integrate e a volte anche con i biglietti sbagliati. Una volta raggiunta Vienna, quiz-shows, belle passeggiate tra i vigneti nei dintorni (kahlenberg) e verso la Repubblica Ceca, a Retz!
e un viaggio di ritorno abbastanza faticoso.

Tuesday, November 3, 2015 @ 08:09 am
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Continuo a sfruttare ogni raggio di luce.. finchè dura! Qua le foto del finesettimana scorso, prima a schiphol a fare planespotting, con visita ai ponti di Calatrava a hoofdorp en passant. Bianchi splendenti e quasi inutili.

Poi nelle "colline" vicino utrecht, tra brughiere laghetti, pini e tanti funghi! E anche una piramide di terra costruita in età napoleonica!

Wednesday, October 14, 2015 @ 21:35 pm
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Qualche foto sparsa di giretti in italia e in olanda! includendo il punto più baso d'olanda a quasi - 7 metri!

Sunday, October 4, 2015 @ 19:14 pm
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E di ritorno alla vita normale, un bel finesettimana in italia e uno in olanda, in giro per montagne, pecorino e camosci; e canali, chiuse, dune lungo il mare e festival di barche a amsterdam!

Sunday, August 23, 2015 @ 10:37 am
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Le foto del giro in Giappone! quattro mesi dopo, nuovi posti, molto più estivi! e migliaia di kilometri macinati lungo le linee ferroviarie in buona compagnia. Prima a tokyo/yokohama; poi a nara tra templi e cervi; poi al monastero buddhista di koyasan, tra i monti; a kyoto tra altri templi, giardini e foreste di bambu; verso sud, via himeji, hiroshima, la bella isola di miyajima, fino ad arrivare all'estrema punta sud, a kagoshima a rimirarsi il vulcano. E lungo la via del ritorno, a kanazawa con il suo bel giardino, a takayama a prendere un tè e (ri)vedere le case con il tetto di paglia, e una tappa del cammino dei samurai tra kyoto e tokyo!

Pieno di sorprese, cibo, cose strane da raccontare!

Sunday, August 23, 2015 @ 10:33 am
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Qualche giorno in italia tra montagne fiori a terminillo, e matrimoni a roccantica!

Di nuovo in olanda, finalmente qualche giorno di estate, che mi fa crescere le piante, e permette giri in bici lungo le dune! e il giorno della congiunzione astronomica è anche tempo bello!

Sunday, July 12, 2015 @ 12:18 pm
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Un giro in norvegia per qualche notte di mezza estate, tra fiordi cascate ferrovie, giornate lunghissime e tanto verde!

Sunday, July 12, 2015 @ 12:15 pm
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Le foto sparse del giro in svezia (linkoping, norrkoping), parigi, vienna, budapest! Ora un po di tranquillità, per almeno due settimane!

Saturday, June 6, 2015 @ 17:57 pm
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Le foto di qualche giorno di viaggio, in olanda tra i tulipani, e in normandia a Caen, Jersey e Mont Saint Michel!

Il viaggio in normandia molto interessante! vento ce n'era come in olanda, ma onde, rocce, panorami e buon cibo non sono così abbondanti nel paese dei tulipani!

Friday, May 22, 2015 @ 17:16 pm
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Le foto dei qualche giorni passati in italia, sui monti del cicolano e a poggio mirteto! tante persone riviste, e tanti viaggi in preparazione per maggio

Thursday, April 23, 2015 @ 22:34 pm
swse


Il viaggio in Giappone 日本国! Dove tutto è possibile, viaggiare senza jet-lag, addormentarsi dovunque, fare la coda dovunque (anzi è buon segno).. e dove le stazioni hanno la musica, i ristoranti cibo ottimo, si può fumare nei ristoranti ma non per strada, e le strade hanno nomi soltanto in kanji! che tra le altre cose sono diversi e uguali a quelli cinesi, così per confondersi un po casomai il jetlag non bastasse a far perdere l'orientamento.

Il viaggio inizia a tokyo (tōkyō) che è una megalopoli grande quanto l'olanda, altrettanto densamente popolata e se possibile anche con più treni. Una selva di palazzi tra cui fortunati vedono il monte fuji quando è tempo bello, quelli ancora più fortunati vedono idoli di teenagers esibirsi! Ginza è un fiume umano di negozi che vedono cose poco interessanti, oppure sofisticata pasticceria francese che costitirà il grosso delle mie luculliane colazioni. Da tokyo vado a hakone una zona vulcanica a un centinaio di km da tokyo, dove qualche fumarola rimane di un antico vulcano; la gente ci lessa le uova credendo che diano longevità. Per 500 yen valeva la pena provare no?
il viaggio intorno hakone richiede treno, funivia, funicolare, treno di montagna, barca, passeggiata a piedi (tra l'altro più veloce della barca), e un bus di montagna dove l'autista perdeva la serietà giapponese a favore di giocare a formula1 a ogni curva.


Intanto nel giappone normale quello senza supermercati e con sushi dappertutto impazziva ossessione da sakura, cioè vedere i ciliegi in fiore. Belli, non c'è che dire. La conferenza prende qualche giorno a tokyo, qualche serata a kanda, con meeting point obbligati alla mastodontica stazione centrale; poi si va in viaggio per davvero!


Prima a nagoya, città industriale dove un parco industriale e una zuppería ci intrattengono per il pranzo; Lo shinkansen ci porta velocemente a destinazione.
Poi a takayama nelle alpi giapponesi, a shirakawa-go un villaggio alpino con case di legno e tetto di paglia, e tanta neve, molto suggestivo; e poi si traversano le alpi vero ovest, arrivanto a kanazawa, dove c'è uno dei più bei giardini del giappone.
Li inizia la nostra ricerca di oba (ōba, 大葉) che è la menta strana usata nel sushi; ma a spiegarlo in giapponese (parlato; scritto; disegnato) non è altrettanto facile. Da kanazawa si va a nagano, che oltre a aver ospitato le olimpiadi invernali ospita anche una festa buddista ogni 7 anni.. che iniziava esattamente quanto stavamo lì. La processione portava un sacro pilastro trainato da una mucca, una marea di figuranti in costumi tradizionali, e pochissimi non-giapponesi.

Da nagano si va a matsumoto, dove c'`e uno dei pochi castelli feudali sopravvissuti dall'epoca dei samurai e degli shogun. Sopravvivono anche tanti ristoranti che non si degnano di mettere menu in inglese o simpatiche fotografie dei piatti quindi un paio di volte io e pavle prendiamo cibo completamente a caso; e devo ammettere che era pure buono (zuppe; pollo fritto; "rare cheese cake"; spaghetti freddi; carne di manzo; pesce crudo). da matsumoto il viaggio per me torna a tokyo e dopo soltanto 24 ore di vaiggio riesco persino a arrivare a casa sano e salvo.

Saturday, April 4, 2015 @ 15:39 pm
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Qualche piccolo aggiornamento prima della gita in giappone, con le foto di questi ultimi mesetti.. gitarelle in giro per l'olanda, un freddo tramonto ai mulini a vento di zaanse schans, un po di pane fatto in casa! e poi un finesettimana lungo sulla neve, in quel di innsbruck! tempo eccellente, montagne dieci volte più alte di quelle olandesi, neve a perdita d'occhio...

Wednesday, March 18, 2015 @ 08:25 am
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Un piccolo riassunto di tutto quello che è successo negli ultimi mesi, in particolare un periodo di scambio a lussemburgo con francesco marco guido simone etc etc, tra mercatini di natale regali kitsch e cose fritte. Una scappatella in francia a metz; una a leuven per il dottorato di thijs. Altri mercatini e visite in giro per l'olanda non mancano mai, tra l'altro. Poi giorni di natale in italia, in montagna tra i monti sabini e i lucretili e o a roma. E per finire capodanno a vienna, tra la neve e il freddo (fuori)! ma anche un po di sole. E ora a fare il bravo a delft per un po' almeno.

Saturday, January 24, 2015 @ 14:00 pm
swse

Con un po'di ritardo e appena prima del viaggio successivo, le foto fatte in california! a San francisco e santa cruz, più in bici con thomas nei dintorni di berkeley. Ricorderò il Sole! per essere novembre...e l'aridità, appena allontanati dall'oceano. E la vita non proprio economica della megalopoli, i palazzi, lo shopping per thanksgiving day, la macchinetta fotog nuova.. insomma, niente male!

Tuesday, December 16, 2014 @ 19:29 pm
swse
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