Ho (finalmente) un sito personale di ricerca, che dovrebbe rimaere stabili nelle varie peregrinazioni accamediche in giro per l'europa! si può raggiungere all'indirizzo francescocorman.eu Monday, September 10, 2012 @ 11:30 am | ||
News
È autunno un po dappertutto, in Italia, in Belgio, fuori dalla finestra ogni mattina che ci si deve alzare.. Qualche foto delle impressioni avute sotto al Terminillo, in Sabina, per i boschi che iniziano a diventar rossi, i campi di mais, paesi dai nomi epici (Mille!), i funghi che colonizzano il sottobosco! e che poi vanno a finire in padella... Tuesday, October 9, 2012 @ 10:23 am | ||
Thursday, August 23, 2012 @ 18:37 pm | ||
Una settimana in Italia, lontano dalla pioggia alla blade runner che caratterizza questa estate (?) in belgio.. occasione per una bella passeggiata ai monti sibillini, tra i fiori della piana di castelluccio e il monte vettore; pranzi qua e là con amici vicini e lontani; e passeggiate su terminillo con scoperta di orchidee rare. E l'agave che sta trasformando anche quell'altra casa mia in un angolo di mexico. Sunday, July 8, 2012 @ 22:47 pm | ||
Qualche foto degli sporadici giorni estivi che ogni tanto fanno capolino in questa primavera lunga più del previsto... un monumentale arcobaleno (che sottintende anche un acquazzone appena prima e un altro appena dopo), pozzanghere in giro per la città, e una gitarella al castello di horst, poco più di un'ora di bicicletta tra campi boschi mucche e grano! Un ottimo pomeriggio passato insieme ad una allegra compagnia di persone tra lo squinternato, l'incomprensibile, l'incomunicabile (thankyou - imsorry)... Thursday, June 21, 2012 @ 14:09 pm | ||
Se pian piano arriva l'estate, mi trovo più volentieri a passare tempo fuori, piuttosto che davanti (e non achter, come direbbero qua) a un computer.. Gite in bici, a piedi, lungo il confine immaginario tra fiandre e vallonia, due ragioni contaminate dallo stesso tempo e dalle stesse pozzanghere.. E stare a vedere gli acrobati al festival di teatro.. peccato che sia vacanza solo un paio di volte a settimana! Sunday, June 3, 2012 @ 12:00 pm | ||
Un'altra settimana e il mio viaggio mensile stavolta è in direzione Germania: a Paderborn prima, cittadina piena di acqua e di pader-cose, tra cui la pader-piazza, tantissime pader-chiesa, il pader-fiume, il pader-lago, il pader-pane, e tante pader-altre. Il castello con i suoi giardini, invece, è appena fuori dal paese. Il finesettimana mi vede poi a Amburgo, e poi a Lubecca, nel cuore della lega anseatica. E della variabilità atmosferica, direi: dal sole al vento alla neve al sole, in mezza giornata. E in un centinaio di km dall'entroterra al mar Baltico. Monday, April 9, 2012 @ 19:12 pm | ||
Un sabato in giro con NBH, una bella passeggiata tra Belgio e Olanda, tra campi verdi sterminati - e un cielo per lo più grigio. Si pare dalla stazione abbandonata di Hombourg, piena di treni dismessi, e attraverso campi, delimitati da siepi e da passaggi con cancelletti per i passeggiatori (gassen), abbiamo scavallato le colline verso l'Olanda. Lungo il percorso, le rocce più antiche d'Olanda, il fiume più ripido d'Olanda, i campi più puzzolenti e sporchi...soprattutto appena dopo che i trattori avevano sparso generosamente letame. Sunday, March 4, 2012 @ 16:00 pm | ||
Sembra ufficiale ormai, la neve è passata e probabilmente anche l'inverno. Colgo l'occasione per condividere le foto dei momenti migliori passati sotto la neve nelle ultime settimane, tra i monti sabini e leuven. Wednesday, February 29, 2012 @ 22:08 pm | ||
Il diario di 10 giorni in America: Arriviamo a Washington D.C. qualche giorno prima della conferenza, per vedere un po' com'è l'America sull'altra sponda dell'oceano. Washington è una città monumento e uffici; gli abitanti più interessanti sono i protestatori di Occupy accampati in un paio di piazze. Ah, c'è anche Obama tra gli abitanti di Washington, in una casa bianca quasi irraggiungibile. Una giornata la passiamo tra i musei e i mausolei. Poi la conferenza prende tutto il tempo possibile, salvo un pomeriggio in cui il tempo troppo bello m'ha costretto a un picnic all'ombra dell'obelisco di washington. Poi da lì diretti a new york con l'autobus dei cinesi, con la wireless dentro e che costa un decimo del treno.. New York davvero non dorme mai. I negozi aperti fino a mezzanotte, frotte di persone che gironzolano a qualunque ora, palazzi in costruzione, metropolitane che sferragliano. Spendo tempo al gigantesco metropolitan museum, al guggenheim (semichiuso), a fare un po' di shopping in giro, a vedere e cercare di capire la città. Il che include una passeggiata sul ponte di brooklyn, passeggiata o jogging a central park, la statua della libertà (ma solo dalla riva dell'hudson, piccola in mezzo al fiume), e il bosco di grattacieli tutto attorno. Ultimo giorno, provato a vedere il MoMA, lavorato qualche ora, volato e diretti a lavoro! Sunday, February 5, 2012 @ 23:35 pm | ||
Ho aggiunto links espliciti a Pianeti e Timelapses nella sezione Creazioni! Così sono più facili da trovare, piuttosto che cercare nel marasma di tutte le circa 1200 foto ora disponibili! D'ora in avanti aggionerò anche le relative cartelle, ogni volta che un pianetino o un timelapse merita di essere condiviso! Buona visione! Friday, January 13, 2012 @ 22:00 pm | ||
Un finesettimana di tempo freddo ma bello pulito e con la luce tersa, un'occasione unica per vedere le ardenne come 60 anni prima, in piena offensiva tra americani e tedeschi, a bastogne e dintorni. Con centinaia di figuranti appassionati patiti con campi, radio, jeeps, camion, cingolati d'epoca.. E accumulare una più che discreta distanza tra colline e boschi di conifere insieme a un gruppo agguerrito e piuttosto nutrito di camminatori! Valeva decisamente l'alzataccia! Sunday, December 11, 2011 @ 13:54 pm | ||
Attraverso ore di file, panini, galletti, mele, cioccolate, guardie del corpo belle agguerrite, migliaia di persone, polizia s servizio d'ordine, un prof emerito quarantenne e filigrane sui braccialetti, ma alla fine la lezione del prof. dr. etc etc Stephen Hawking siamo riusciti a vederla, e a sentire quello che diceva sull'origine dell'universo. Qua come lo vedevo io, e tutto l'intervento, sul sito del giornale dell'università. Wednesday, October 26, 2011 @ 21:36 pm | ||
Sunday, October 2, 2011 @ 23:36 pm | ||
Dopo un paio di settimane, il diario e foto della cavalcata nel cuore dell'europa. La scusa è una conferenza a saarbrucken (dove ero già passato un paio di anni fa), via belgio lussemburgo e germania. Lì vedo le impressionanti acciaierie dismesse di volklingen, ora patrimonio dell'umanità. E il viaggio al cuore dell'europa continua verso strasburgo, con le casette a colombaio nel quartiere di petite france sotto una pioggerellina che faceva pendant al fiume Ill che lì scorre, e Colmar, che è anche meglio, nel quartiere di petite venise con annessa sagra di flammkuchen o tarte fambee. E di ritorno, dalla bolla che ingloba la stazione di strasburgo, fino in germania, e di nuovo fino a lussemburgo, e di nuovo fino in belgio. Wednesday, September 21, 2011 @ 21:10 pm | ||
Piccolo diario dei 18 giorni passati in California. Qui tutte le foto.
viaggio via Chicago, fino a San Francisco; sistemazione a berkeley; Cena in giro per bekreley, la sera della prima di harry potter al cinema, e file di ragazzi in fila per prendere i biglietti
Gironzolo per berkeley; compro il cellulare che mi farà da aiuto per ben 9 dollari; scendo Univeristy Avenue fino alla baia, in messo alla nebbia e al freddo.Visito anche il campus dell' universita, nel parco delle colline di berkeley.
Giorno 4 - California Highway 1
Conferenza, più cene varie in posti assurdi ( tipo il museo d'arte di berkeley), shopping a berkeley lungo le strade piene di negozi hippies, e per il campus
Visto che andare a yosemite è tutt'altro che facile da sacramento, e la california fair non mi attira più di tanto, prendo la bici e me ne vado lungo l'american river (+- 40 miglia), lungo spiaggette che evocavano i cercatori d'oro..
Lascio sacramento per fresno, dove prendo la macchina a noleggio, 2 ore di macchina
Se non altro dormire in macchina aveva il vantaggio di potersi mettere in moto molto presto. Molto, molto presto. Stavo a yosemite di fronte alla cascata più grande del nord america prima della mia colazione. La giornata è stata davvero perfetta, anche grazie alla temporanea compagna di sentiero, Ana che ha sopportato tutte le idiozie che mi passavano per la testa. E l'acqua! E le cascate! E le vette e gli arcobaleni dappertutto! Spettacolare.
Passata al bass lake, a qualche miglia da oakhurst, tra paperelle, natanti, polvere d'oro e tranquillità.
Mega traversata in macchina da oakhurst fino al Sequoia park, visita del parco, visita del kings canyon sperso per le montagne, visita dei giganti, alberi così grandi che sfidano la comprensione. Al ritorno lungo una strada che chiamarla tortuosa è anche un complimento, con l'impagabile aiuto della striscia in mezzo strada e il navigatore, arrivo fino a springville, una cittadina davvero nel mezzo
riconsegno la macchina a fresno, arrivo a santa monica via los angeles (e il suo traffico assurdo)
A los angeles; prima al getty museum (quello famoso che aveva le cose d'arte rubate in italia. però va detto che è davvvero un bel museo, grande, ricco e soprattutto costruito con travertino di bagni di tivoli). Pomeriggi downtown a L.A., a trovare un senso per i grattacieli. No, non l'ho trovato.
Giro per santa monica; lungo venice beach, bagno nell'oceano tra body builders, bagnini, hippies veri e reduci di hippies.
In treno fino a san francisco. Lungo la costa, lungo posti belli deserti tranne gabbiani e surfisti, basi spaziali e coltivazioni sterminate di frutta, lungo la silicon valley fino al ritorno a san francisco.
Mi incontro con la maratona di san fransisco; giro per san francisco dai pizzi di yerba buena e il museo d' arte moderna; dai pizzi di mission e artisti di strada che dominavano la strada in poltrona e violino; e di ritorno all'ostello a sentire i racconto di chi era venuto a san francisco da hong kong apposta per la maratona..
ritorno! e dritti filati in ufficio. Tuesday, August 16, 2011 @ 14:51 pm | ||
Un mese o poco più e di cose ne sono successe a centinaia! Seguendo le foto.. iniziando da picnic sotto il sole, passando per lille dove ero a fare una conferenza, ritornando a leuven e ritornando a perdersi dormire pasquettare per campi di broccoletti grano lamponi o semplicemente erba. E a leuven una piacevole sorpresa è un festival del circo con acrobati e spettacoli. Continuando i viaggi a roma e sui monti reatini. Tornando, e ripartendo per dendermonde dove dovevamo approntare una dimostrazione per uno show televisivo poi andato altrimenti. E nelle pause del lavoro e della pioggia, andando a scoprire i colori accesi dei nuvoloni intorno a leuven... Sunday, June 19, 2011 @ 23:01 pm | ||
Un primo timelapse decente in terra belgica.. con suggerimenti per raggiungere un posto un pò piu bucolico, tra papaveri, campi di grano, topolini di campagna, conigli, fuochi d'artificio e panini con pomodoro e mozzarella... Sunday, May 15, 2011 @ 12:37 pm | ||
Un mese e mezzo che fa tempo impeccabile in Belgio e quindi è molto più facile starsene di fuori a pedalare sotto il sole fino in wallonia, contribuire al vociare delle persone in oude markt o in qualche altro posto più strano che non stare a far foto o al computer. Complice il sole, fiori e odori sono praticamente ovunque. Con ordine: ho scoperto che la wallonia è lontana solo 15 km lungo il fime dijle, che sono ancora fattibili con la mia omafiets nera, ma sicuramente più comodi con la bici nuova che l'università mi ha messo a disposizione. La squadra di calcio di leuven, OHL, è arrivato primo in seconda divisione e festeggia la promozione (in modo un pò belga). E la festa della regina a solo un paio d'ore di viaggio è un'ottima occasione per tornare nei paesi bassi, rivedere bei ricordi, amici arancioni, tulipani e il mare.. Thursday, May 5, 2011 @ 22:40 pm | ||
Un po'di dettagli in più sulla vita a leuven.. Iniziando in ordine temporale, la fabbrica della stella artois, nonché quartier generale del più grande gruppo birraio del mondo (produce oltre 200 marchi di birra). Un personaggio ricorrente a leuven è l'immenso scarafaggio che sta impalato nel mezzo della piazza di fronte alla biblioteca. Le ruote dentate invece stanno al campus arenberg dove lavoro; le scarpe si trovano lungo la schapenstraat che faccio ogni mattina e ogni sera. Il panettiere sta praticamente sopra casa mia, mentre le patatine ce ne sono a volontà (letteralmente illimitate) a mensa, e un pò dappertutto. Tuesday, March 22, 2011 @ 23:58 pm | ||